lunedì 12 settembre 2016

Colorimetro invernale parte seconda: verde


Ci sono momenti, stagioni e periodi storici.
Quello in cui viviamo ci porta dritti al verde, consentitemi la provocazione anche se qui non si parla di economia, ma di mode, moda e modi effettivamente sì.
Verde speranza, verde natura, boschi e foreste, elfi, fate e folletti e polvere di stelle: tutto ciò ci porta a pensieri felici, ci riconcilia con il mondo e il suo splendore, ci predispone e ci adagia, con tutta leggiadria, al pensiero positivo.
Tutto questo in un colore?
Non è un mio personale pensiero, non me ne posso appropriare, ma lo è stato per quei furboni che influenzano le nostre scelte in fatto di moda, già...loro i guru del marketing.
Sono un paio di annetti che ci provano, e si sa, ce ne vogliono almeno tre prima che il mercato comune assimili e faccia il download di quanto, poco alla volta, giorno per giorno, ci si abitua a vedere.
Con il verde, cari miei, non sarà proprio una passeggiata, non è scontato il risultato della suggerita rassenerazione e bisogna andarci cauti; le sfumature sono tante e non tutte donano a tutti, azzeccare quella giusta, mescolare bene le dosi per tirare fuori la nuance di verde attrattiva e attraente non è semplice, ma quando la trovate e l'abbinate alla maglia, seta, tessuto o pelle più belli è un capolavoro.
Anche voi, che scuotete la testa e pensate al verde come al colore più inadatto, tentate con le tonalità scurissime o con quelle brillanti, magari avrete una sorpresa.
Io lo amo da sempre, anche lui, e lo metto nella mia playlist, chissà che non mi aiuti ad affrontare un inverno intenso e promettente grandi impegni.
















LaCrilla















giovedì 8 settembre 2016

Colorimetro invernale parte prima.

Non sarà un inverno dall'armadio tutto nero.
Sarà, a tratti, diversamente colorato. Questo perché, chi è dark dentro non cederà così facilmente a sprizzi e sprazzi di tinte sgargianti, ma abdicherà ai toni scuri di colori decisi.
Il bordeaux, vinaccia, burgundy come lo si vuol chiamare si mescolerà volentieri con il nostro caro vecchio rassicurante nero e non solo, perché vedrete che questa nuance è più facile da accostare di quanto pensate.
Che sia bello, deciso e avvolgente, non si ammettono i mezzi toni o i materiali scadenti, rouge-noir sulle unghie e di sera scurite anche le labbra, il risultato sarà sicuramente suadente.
Jeans, maglie, abiti, cappotti, giacche, scarpe (queste in velluto saranno strepitose), ma anche accessori per la casa. Non dimenticate la pelle, di questo colore è davvero pazzesca.
Scatenatevi.









LaCrilla