Così è stato, perché andare ad una sfilata con amiche appassionate di moda fa superare qualsiasi intemperia.
Protagonista del nostro evento mondano e modaiolo Luigi Borbone. Devo ammettere che ne sentivo parlare da un po' (le mie amiche hanno alcuni dei suoi capi) e riuscire a vedere cosa ha "combinato" per la prossima stagione non poteva che farmi piacere.
Se le informazioni non sono errate, il ragazzo è un ex architetto e questo spiegherebbe le sue linee pulite, ma sono le sue giacche ad attirare la mia attenzione.
Costruite e ben tagliate, ben accostate al corpo e femminili, danno un tocco sartoriale a gonne e pantaloni dai tessuti fluidi e setosi.
Molti capi lunghi, molto nude e il mio amato plissé usato su gonne realizzate in seta.
Ovviamente, non ci sono solo i complimenti ma anche qualche critica: caro Luigi, la vista è appagata da tanta impalpabilità e sono anche con te sul fatto che magro è bello, perché è un dato di fatto che una taglia 38/40 veste meglio anche un saio francescano, ma noi donne sui 40 lottiamo con un metabolismo capriccioso, che si attiva quando abbiamo voglia di fare "la fame", riusciamo con tanta fatica a contrastare ritenzione idrica e rotolini impertinenti, che debelliamo solo in momenti di stoica perseveranza in palestra.
Quindi, caro Luigi, anche se so fin troppo bene che se vengo da te per un vestito, tu il nude me lo togli, le aperture laterali dalla spalla alla vita me le chiudi e i pantaloni me li fai su misura, vorrei poter uscire da una sfilata e andarmi a bere un bicchiere di vino con annessi e connessi senza sentirmi tremendamente in colpa ... in verità l'ho fatto, anche perché il vestito bianco lungo lo potrei tranquillamente indossare, tra l'altro è meraviglioso.
Baci LaCrilla
Il video della sfilata:
Great post! Loved those pics! :)
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Charu
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